Il progetto "Una Mano"
COME AIUTIAMO
Il progetto è nato per facilitare il mantenimento del posto di lavoro e il reinserimento lavorativo di persone affette da malattia oncologica, per cui i destinatari del servizio sono i pazienti con diagnosi oncologica in età lavorativa.
Le difficoltà connesse al rientro al lavoro dopo un cancro sono molto diffuse tra coloro che riescono a mantenere l'occupazione ostacolando l'individuo nello svolgimento delle proprie mansioni lavorative.
Nel rispetto della volontà del paziente, queste problematicità dovrebbero essere rese note al datore di lavoro, per sensibilizzare l'ambiente e facilitare il percorso di rientro.
L'innovazione del progetto è rappresentata dal fatto che, per la prima volta, il divario percepito tra l'ambito sanitario e quello lavorativo viene colmato.
Il paziente viene accompagnato in un percorso di rientro al lavoro, con il sostegno del principale coordinatore del progetto, ossia il terapista occupazionale.
Il terapista occupazionale è quella figura sanitaria, che operando nell'ambito della prevenzione e della riabilitazione, ha l'obiettivo di aiutare le persone con qualsiasi tipo di patologia ad affrontare le problematiche che si possono presentare nella vita quotidiana.
Nel caso specifico, le Terapiste Occupazionali referenti del progetto sono in grado di valutare i singoli casi e di elaborare un percorso riabilitativo e di reinserimento lavorativo personalizzato, anche intervenendo, qualora il lavoratore fosse d'accordo, sul posto di lavoro, per valutare eventuali ostacoli e soluzioni.
Le Terapiste Occupazionali operano e lavorano a stretto contatto con altri professionisti, in modo da garantire una tempestiva presa in carico e l'erogazione di un intervento il più personalizzato possibile.
Per questo è stata attivata una Rete territoriale di stampo socio-sanitario che prevede il coinvolgimento, oltre che dell'Azienda Unità Sanitaria Locale - IRCCS di Reggio Emilia, di enti sindacali, cooperative sociali, associazioni di volontariato, enti di formazione e Ordini professionali, nonché di un'impresa contabile commercialista.
Nel concreto il nuovo servizio offre supporto informativo, supporto sanitario e\o sociale per affrontare le difficoltà percepite sul posto di lavoro, una consulenza previdenziale e assistenziale, un percorso di orientamento comprensivo di tirocini professionali e informazioni in caso di indebitamento.
L'intervento che si imposta all'interno del servizio è personalizzato a seconda delle esigenze e degli obiettivi dei singoli pazienti. Le azioni di riabilitazione oncologica e gli interventi di sostegno sono orientati oltre che a un complessivo recupero fisico e psichico, alla reintegrazione e partecipazione sociale.
Nello specifico, il Progetto vede la partecipazione e collaborazione di:
• Associazione DarVoce, Reggio Emilia
• Associazione Onlus Centro Sociale Papa Giovanni XXIII, Reggio Emilia
• Azienda Unità Sanitaria Locale-IRCCS, Reggio Emilia
• BFMR & Partner, Reggio Emilia
• Cooperativa Sociale Altra Tensione, Reggio Emilia
• Cooperativa Sociale Il Ginepro, Castelnovo né Monti
• Cooperativa Sociale Koiné, Reggio Emilia
• Fondazione ENAIP Don Magnani, Reggio Emilia
• Fondazione GRADE onlus, Reggio Emilia
• LILT, Reggio Emilia
• Ordine dei Medici e Chirurghi, Reggio Emilia
• Società Medica Lazzaro Spallanzani, Reggio Emilia
• Ust CISL Emilia Centrale e Anteas Servizi, Reggio Emilia
• Università degli studi di Modena e Reggio Emilia
• Winner
Mestieri Emilia Romagna s.c.s., Reggio Emilia